ENI trova in Egitto il più grande giacimento di Gas Naturale del Mediterraneo

7 Settembre 2015

 

Gas, scoperta da record: Eni trova in Egitto il più grande giacimento del Mediterraneo, così titolava un articolo comparso sulla Repubblica il 30 Agosto u.s.

http://www.repubblica.it/economia/2015/08/30/news/gas_scoperta_da_record_eni_trova_in_egitto_il_piu_grande_giacimento_del_mediterraneo-121890016/

Questo giacimento sarebbe il più grande attualmente scoperto nel Mediterraneo e potrebbe produrre nei prossimi decenni gas naturale pari a 5.5 miliardi di tonnellate equivalenti di petrolio. Questa scoperta sarebbe importante per l’Egitto perchè diminuirebbe la propria dipendenza energetica e anche per l’Italia che avrebbe un potenziale fornitore alternativo a Russia e a Algeria. Anche la posizione dell’ENI si rafforza per la capacità industriale dimostrata, il pozzo è stato scavato in un punto in cui il mare è profondo 1500 m per altri 2000 metri circa, e per il potenziale produttivo dell’intera area di circa 100 km quadrati.

Mi viene però subito da pensare che l’Italia è il paese al mondo che produce energia elettrica da rinnovabili e mi verrebbe anche da chiedermi: ma non è proprio di questi giorni la presa di posizione del presidente Obama che vuole ridurre drasticamente le emissioni (_25% da ora al 2025) di gas serra in atmosfera?

http://www.corriere.it/esteri/15_agosto_02/ambiente-cambiamenti-climatici-obama-annuncia-piano-senza-precedenti-f3dd2d1e-3945-11e5-b1f9-bf3f6fff91aa.shtml

Se si va a vedere come vanno le cose nel mondo si scopre che le emissioni di gas serra globalmente nel mondo sono sempre aumentate,anche se il 2014 sembra mostrare una stasi, come pure si era osservata una leggera diminuzione nel 2009 in corrispondenza della crisi economica mondiale..

http://www.theguardian.com/environment/2015/mar/13/global-emissions-stall-in-2014-following-slowdown-in-chinas-economy

La scoperta di ogni nuovo pozzo è una fortuna sul piano economico, ed è una maledizione sul piano ambientale. Fra tre anni quando il pozzo egiziano sarà in piena attività milioni di tonnellate di CO2 fossile si libereranno in atmosfera. Nel frattempo ci saranno nella zona del pozzo altre prospezioni geologiche con uso di tecniche ad alto impatto ambientale.

Non so (non lo so proprio, non è retorica la mia) quanto l’attuale modello di sviluppo possa essere compatibile con la qualità della nostra vita. Sembra però che tutti i politici e Obama non fa eccezione facciano a gara a lanciare progetti mirabolanti che però vengono poi smentiti regolarmente dai fatti.

41 Comments

Lascia un commento