di Giovanni Perazzoli, da Stradeonline.it L’articolo è qui
di Alessandro Volpi — 23 ottobre 2018 “Quando si regalano le multe e i mancati versamenti di piccolo taglio e si giustificano gli evasori per necessità, premiando poi, in concreto, chi ha ‘dimenticato’ di dichiarare, le tasse risulteranno molto più odiose” L’articolo è qui
da Le Scienze 8 ottobre 2018 Gran parte dell’energia consumata dai calcolatori si disperde in forma di calore e ne occorre altra per raffreddarli. Per renderli più efficienti, molti ricercatori hanno iniziato ad applicare al loro funzionamento le leggi della termodinamica di non equilibrio con risultati interessanti e inattesi David…
da Le Scienze 10 settembre 2018 Oltre a produrre enormi quantità di energia rinnovabile, la costruzione di vastissimi parchi eolici e fotovoltaici nel Sahara e nel Sahel modificherebbe il clima regionale, con un aumento delle precipitazioni e della copertura vegetale (redazione). L’articolo è qui
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Giovedì 28 Giugno 2018 Intervista a Fabio Voller dell’Agenzia Regionale di Sanità della Toscana In questo numero abbiamo rivolto qualche domanda a Fabio Voller, Coordinatore dell’Osservatorio di Epidemiologia dell’Agenzia Regionale di Sanità della Toscana, nonché Responsabile scientifico del progetto “Geotermia e salute in Toscana” e dell’indagine InVetta. …
Giovedì 24 Maggio 2018 Seconda parte dell’intervista al professor Daniele Fiaschi Nella prima parte dell’intervista al professor Daniele Fiaschi abbiamo affrontato il tema della rinnovabilità della risorsa geotermica. Adesso ci soffermiamo sulla tipologia impiantistica. L’articolo è qui
di Duccio Facchini — 1 luglio 2018 Dal 5 luglio di quest’anno si applica il nuovo regolamento europeo che potrebbe costringere i gestori degli impianti a spendere molto di più per smaltire correttamente scorie e ceneri. Con conseguenze economiche tutte da valutare Tratto da Altreconomia 206 — Luglio/Agosto 2018 L’articolo…
da ARPATnews 18/07/2018 07:30 Secondo lo studio condotto da ISPRA, in Italia il settore della refrigerazione e quello dell’antincendio stanno abbandonando gli idrofluorocarburi; più indietro risulta il settore del condizionamento L’articolo è qui