da Le Scienze, 4 maggio 2018
Nell’inverno appena trascorso, le condizioni meteorologiche e l’aumento del riscaldamento globale hanno portato a una copertura di ghiacci marini in Alaska eccezionalmente ridotta e sottile: appena la metà del precedente minimo invernale, registrato nel 2001, e di gran lunga la più bassa degli ultimi 168 anni di Andrea Thompson / Scientific American
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