A Pisa il presidente dell’Enea e i vertici di Enel e di Eni per discutere sulla nuova Strategia Energetica Nazionale

24 Marzo 2017

L’associazione Energia Ecologia Economia (EEEnergia), in collaborazione con la Scuola di Ingegneria dell’università di Pisa, ha organizzato una iniziativa per discutere sulla nuova Strategia Energetica Nazionale (SEN), in fase di definizione da parte del governo e già presentata a livello preliminare in Parlamento il primo marzo di quest’anno. L’iniziativa, coordinata da Franco Donatini, presidente di EEEnergia, si è svolta giovedì pomeriggio scorso nella nostra città, presso l’aula magna della Scuola di Ingegneria, gremita di alcune centinaia di persone e ha visto la partecipazione del presidente dell’Enea, Federico Testa, dei manager Giuseppe Bellussi, vice presidente Ricerca Eni e Alfredo Camponeschi, responsabile di Energy Management Italia di Enel, di Riccardo Basosi dell’università di Siena, delegato nazionale del MIUR per i programmi europei dell’energia e di Umberto Desideri, direttore del dipartimento dell’Energia e dei Sistemi dell’università di Pisa.

Il convegno ha fatto il punto della situazione energetica del paese e dei possibili sviluppi a valle della Conferenza di Parigi sul clima (COP21). L’accordo di Parigi segna una svolta significativa e obbliga tutti paesi ad aumentare l’impegni per la sostenibilità ambientale. L’obiettivo dell’accordo verso la limitazione dell’incremento di temperatura media terrestre di 1,5 °C, rispetto al precedente dei 2 °C, richiede a tutti paesi, se coerentemente perseguito, un consistente aumento degli impegni di riduzione delle emissioni di gas serra e un cammino più rapido verso l’uscita dall’era dei combustibili fossili. L’applicazione dell’accordo rende necessario un aggiornamento del pacchetto europeo per il clima (Clean Energy Package) al 2030, con target molto più ambiziosi su emissioni di gas serra, fonti rinnovabili ed efficienza energetica.

Il convegno si è aperto con l’introduzione di Franco Donatini che ha brevemente illustrato gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas Serra previsti dalla strategia europea e le ripercussioni sulla strategia energetica nazionale( SEN_Audizione_Parlamentare_1marzo2017 ), a cui sono seguiti i saluti dell’amministrazione del Comune di Pisa, rappresentata dall’assessore Giuseppe Forte e del presidente della Scuola di Ingegneria Alberto Landi.

L’intervento principale della giornata, dal titolo “Indirizzi strategici nel campo dell’energia per fronteggiare la sfida del cambio climatico” è stato tenuto dal prof. Federico Testa, presidente dell’Enea, che ha sottolineato come, a fronte degli obiettivi fissati in sede europea, l’Italia debba adeguare la sua strategia energetica nazionale per allinearsi ai criteri del Clean Energy Package al 2030. Il nostro paese ha operato finora con coerenza rispetto ai criteri europei fissati al 2020 con il pacchetto 20-20-20, raggiungendo gli obiettivi previsti addirittura in anticipo, ma la nuova sfida richiederà un impegno particolarmente significativo, in termini di costi anche a carico del settore pubblico, per adeguare le infrastrutture energetiche, al fine di consentire il dispiegamento del nuovo programma di sviluppo che dovrebbe portare a una riduzione del 40% di emissioni di gas Serra al 2030.

E’ seguita la tavola rotonda su “La nuova SEN per il raggiungimento degli obiettivi europei al 2030” che ha visto gli interventi dei vari partecipanti sui temi specifici di interesse.

L’ing. Camponeschi di Enel ha confermato la linea industriale futura dell’azienda che è focalizzata sull’utilizzo preminente delle fonti rinnovabili, con la previsione di raggiungere il 100% di utilizzo a partire dal 2050. Le difficoltà non riguardano tanto lo sviluppo di filiere rinnovabili di generazione, le cui tecnologie risultano già disponibili a livello industriale ed hanno praticamente raggiunto la cosidetta “grid parity” rispetto a quelle fossili, ma soprattutto il contesto di applicazione rappresentato dal sistema energetico che richiede profonde modificazioni e investimenti per rendere possibile il nuovo scenario.

L’ing. Bellussi di Eni, si è concentrato sul settore dei trasporti, che al momento risulta quello di minore penetrazione delle fonti rinnovabili. Le soluzioni tratteggiate e in fase di sviluppo e di prossima applicazione consistono, oltre che nella mobilità elettrica, soprattutto nella produzione di combustibili di sintesi a partire da fonti rinnovabili e nella cattura dell’anidride carbonica a bordo degli autoveicoli.

Il prof. Basosi ( Pisa SEN 16 Mar 2017 Riccardo Basosi ) ha illustrato le linee guida del pacchetto europeo sul clima (Clean Energy Package) in relazione all’impatto sulla futura strategia energetica nazionale, con target molto ambiziosi su emissioni di gas serra, fonti rinnovabili ed efficienza energetica. In particolare il pacchetto prevede per il 2030, rispetto al 1990, un incremento dell’efficienza energetica del 30%, una maggiore penetrazione delle fonti rinnovabili del 27% e una riduzione delle emissioni di gas Serra del 40%, fino a raggiungere in prospettiva l’80% al 2050. A fronte di questi sviluppi la comunità prevede una specifica roadmap, sostenuta da significativi impegni economici.

Il prof. Desideri ( SEN_Pisa Umberto Desideri ) ha tratteggiato il futuro scenario della generazione, con riferimento alla situazione nazionale e internazionale, mostrando il potenziale mix energetico nelle diverse aree del mondo, sottolineando come non esistano soluzioni omogenee. Infatti ogni realtà mette in atto sistemi energetici, basati sulle specifiche risorse ed esigenze di sviluppo industriale ed economico, che appare strettamente correlato all’entità e alla tipologia del fabbisogno energetico.

L’intervento del prof Testa  e la successiva tavola rotonda sulla nuova strategia energetica nazionale messa in atto dal governo, hanno sollecitato numerosi interventi da parte dei partecipanti, testimoniando l’interesse diffuso sulle problematiche ambientali, pur nella diversità emersa riguardo all’approccio da seguire per il raggiungimento degli obiettivi previsti.
Ci si propone in futuro di replicare con il prof. Testa una iniziativa su questa tematica con la partecipazione diretta delle parti politiche che sono attualmente coinvolte nello sviluppo della nuova strategia energetica nazionale.

Nelle foto seguenti alcuni momenti del convegno,

Tavolo partecipanti al convegno

Pubblico partecipanti al convegno 

Domande dopo le presentazioni

Domande dopo le presentazioni

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